Categoria STAGIONE TEATRALE

Il morto sta bene in salute

SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Dal 17 al 26 Novembre
Oscar Di Maio

Il morto sta bene in salute

REPLICHE

Il morto sta bene in salute è una sorta di giallo comico dove gli elementi della commedia comica sono tutti rispettati.

La commedia è articolata in due atti basati sulle vicissitudini dei gestori di una pensioncina. Gennaro e Ninetta Bottiglieri, allorquando rivengono una borsa contenente una grossa somma di denaro.

Essi sono all’oscuro del fatto che la somma era stata versata ad un killer per eliminare un concorrente di un capomafia, il quale ora pretende la restituzione dei soldi o che l’omicidio sia commesso.

Il variopinto cocktail della trama, fatta di mafiosi incalliti, milioni spariti, tresche amorose e di vari equivoci, bugie e raggiri si svolge a ritmo serrato nella piccola pensione a conduzione familiare che si chiama “Pensione della tranquillità” ma che, per ironia della sorte, sarà tutt’altro che tranquilla.

Il “Morto sta bene in salute” si sviluppa in un susseguirsi di situazioni comiche, gag esilaranti e colpi di scena che tra una risata e l’altra vi porterà col fiato sospeso all’inatteso finale.

Di: Gaetano Di Maio
Interpretata e diretta da: Gianni Parisi

Da cosa nasce cosa

SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Dal 3 al 12 novembre 2023
GINO RIVIECCIO

Da cosa nasce cosa

Gli accadimenti degli ultimi due anni non possono passare inosservati. I cambiamenti sociali ed economici, quelli climatici, per non parlare di quelli umorali, hanno fatto si che la nostra vita cambiasse repentinamente.

Senza contare il Covid che ha mutato il nostro stile di vita facendoci chiudere dietro le imposte della diffidenza e dell’isolamento.

Ma è sul virus della stupidità e della insulsaggine imbevuta di follia contro il quale non c’è nessun vaccino, che Gino Rivieccio in questo suo monologo teatrale batte l’accento.

Un virus che sembra aver ottenebrato le menti anche di chi dovrebbe governare il mondo. Con la consueta ironia e con il garbo e la misura che caratterizzano i suoi spettacoli, il comico napoletano in “ Da cosa nasce Cosa “ ci porta a sorridere e a riflettere collegando i vari argomenti che affronta come un bambino che trascina le carrozze del trenino legate da un filo sottilissimo.

Lui è un capotreno istrionico che sa sottolineare anche con dei francobolli musicali e con il supporto di tre vocalist, le varie fasi dello show.

In scena al pianoforte il maestro Marco Ciardiello.

Di: Gino Rivieccio
Regia: Enzo Liguori

Oggi sposi… sentite condoglianze!

SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
Dal 20 al 29 ottobre 2023

Oggi sposi… sentite condoglianze!

Siamo in Brasile ai giorni nostri e se, in una calda sera d’estate, in una discoteca di Bahia, due giovani ragazzi napoletani decidono, senza attendere lo scontato periodo di fidanzamento, di sposarsi…beh, sicuramente la cosa non è delle più normali.

Se poi si decide di comunicarlo alla famiglia a Napoli, una classica famiglia napoletana con marito libertino, moglie sull’orlo di una crisi di nervi e sorella di lei zitella incallita con frequenti momenti di amorosi calori, facendole una sorpresa, senza nemmeno avvertirli con un sms o un whatsup… beh, la cosa diventa ancora più complicata.

Nella casa dei genitori del giovane sposo le cose non sono così tranquille per ricevere quella che dovrebbe essere una bella notizia, e poter festeggiare come si deve le prossime nozze.

Quello che è accaduto potrebbe in effetti cambiare drasticamente lo sviluppo della storia e tutti i suoi eventi.

Causa l’improvviso ed inaspettato incidente, e non sarà quello matrimoniale, entreranno a far parte della storia loschi figuri, che per alcuni momenti faranno pensare ad un risvolto della storia che va nella commedia noir, quasi un giallo…

Questo, e non solo questo, accade durante l’ora e mezza di “Oggi sposi…sentite condoglianze”. I tempi sono quelli della commedia americana che vengono miscelati con quelli a noi noti della farsa napoletana.

Si riderà ma anche avendo il tempo ogni tanto per riflettere su quelli che erano i valori della famiglia e che ad oggi vengono messi in discussione da un mondo che corre forse un po’ troppo.

Un susseguirsi di colpi di scena, e quando tutto sembrerebbe prendere la strada più logica, quella più tranquilla, forse la più prevedibile… ecco pronto un nuovo e forse non ultimo colpo di scena.

Di: Corrado Taranto e Caterina De Santis
Regia: Claudio Insegno