Il testo “Madama quatte solde”, scritto da Gaetano Di Maio e Nino Masiello, debuttò con enorme successo, nel lontano 1974, al teatro Sannazaro e che vide per la prima volta, come protagonista in una commedia di Di Maio, il personaggio di una donna, all’epoca, interpretato dalla grande attrice Luisa Conte.
Madama quatte solde è la storia di Emilia Balestrieri, di umili origini, “venditrice di baccalà” a cui deve tutta la sua fortuna economica.
Dopo essersi arricchita economicamente, si trasferisce con la famiglia in una delle zone più aristocratiche della città, decidendo di elevarsi socialmente e culturalmente. Ha due figli, avuti da una relazione nascosta, con un uomo sposato e per tenere alto l’onore della famiglia, racconta agli stessi una bugia
e cioè, che il padre è morto in guerra. Per rendere il tutto più credibile, prende una foto del fidanzato di una sua amica disperso in guerra, per poterlo ricordare.
Tutto procede tranquillo, fino a quando dopo una lunga assenza, si presentano il vero padre, Augusto Ferrivecchi e poco dopo, nelle vesti di un mendicante, Pasquale Saponaro, il reduce di guerra, l’uomo che Emilia aveva fatto passare per morto.
Da quel momento, i colpi di scena si susseguono a ritmo vertiginoso, con una grande comicità, con equivoci e sorprese, che garantiscono sì risate, ma anche momenti di riflessione.
Oltre ad essere il protagonista maschile, nel ruolo del reduce Pasquale Saponaro, il grande comico di razza Oscar Di Maio, firmerà in questa stagione, anche la regia.